Alcuni valori per i materiali più comuni sono riportati in Tab. 5.3. Tab. 5.3 Valori di scabrezza per materiali comuni. La determinazione di λ per il moto turbolento ha impegnato molti studiosi che hanno prodotto un gran numero di complesse espressioni. La diffusione dei computer, di software di calcolo generici e di software applicativi specifici, consente facilmente il calcolo immediato del fattore di attrito. Senza gli ausili informatici la via più pratica, e più tradizionale, è quella di utilizzare una rappresentazione grafica delle formule risolventi. La più comune è fornita dall’ (v. Fig. 5.23), proposto nel 1944 da , docente di meccanica dei fluidi all’università di Princeton. L’abaco è un diagramma in scala logaritmica che riporta il fattore di attrito sulle ordinate e il numero di Reynolds sulle ascisse. Per valori di Re inferiori a 2000, in condizioni di moto laminare, l’abaco riporta la (5.34) in scala logaritmica. Per valori di Re superiori a 4000 sono distinguibili due zone. Una prima zona, per moto turbolento non completamente sviluppato, in cui il fattore di attrito diminuisce all’aumentare di Re. Nella seconda, con moto turbolento completamente sviluppato, le linee sono quasi orizzontali e praticamente λ non dipende più da Re, ma solo dalla scabrezza relativa ε, i cui valori si leggono sull’asse verticale destro. Abaco di Moody Lewis Moody Abaco di Moody esempio 5.13 Calcolare le perdite di carico continue in un tratto di tubo liscio di 4 cm di diametro interno, lungo 100 m in cui scorre acqua alla velocità di 3,14 m/s. Dati v = 3,14 m/s; d = 4 cm = 0,04 m; γ = 9800 N/m ; µ = 0,001 Pa · s = 0,001 kg/(m · s) 3 Calcolo Re Calcolo di Σy Dalla lettura dell’Abaco di Moody si ha: