146 5 Statica e dinamica dei liquidi glossario Abaco di Moody. Particolare diagramma in scala Moto permanente (o stazionario). Condizione di logaritmica che consente la lettura del fattore di attrito in funzione di Re e della scabrezza relativa. Conservazione dell energia. Principio generale che afferma che l energia totale nei sistemi isolati si conserva. L equazione di Bernoulli è l applicazione di questo principio alla dinamica dei fluidi. Conservazione della massa. Principio che afferma che in condizioni stazionarie, la massa entrante in un sistema è uguale alla massa uscente. L equazione che lo rappresenta è l equazione di continuità. Energia cinetica. Energia posseduta da una massa di fluido che si muove ad una certa velocità. Energia piezometrica. Energia posseduta da una certa quantità di fluido che si trova ad una determinata pressione. Energia potenziale. Energia posseduta da una massa di liquido posta ad una certa quota sopra un piano di riferimento. Equazione di Bernoulli. Equazione di bilancio dell energia idraulica. Per i liquidi ideali si scrive eguagliando la somma delle energie potenziali cinetiche e di pressione di un liquido in due diverse sezioni. Per i liquidi reali l energia iniziale è uguale all energia finale più le perdite di carico. Espressione di Darcy-Weisbach. Formula che consente di calcolare le perdite di carico continue e localizzate. espressa in funzione del fattore di attrito, dell altezza cinetica e delle caratteristiche geometriche del sistema. Fattore di attrito. Fattore adimensionale utilizzato nella determinazione delle perdite di carico. Dipende dal numero di Reynolds e dalla scabrezza relativa nel caso di moto turbolento. Solamente dal numero di Reynolds per il moto laminare. Liquidi ideali. Liquidi a viscosità nulla che non dissipano energia nel moto. Liquidi reali. Liquidi che presentano viscosità diversa da zero e, di conseguenza, dissipano energia nel moto. Moto laminare. Condizione di moto dei fluidi per traiettorie parallele senza scambi di materia tra un filetto fluido e l altro. 05a CAPITOLO_109-146.indd 146 moto di un fluido in una condotta per cui, in una qualsiasi sezione, si mantengono costanti nel tempo la portata di massa e di volume, e pertanto le velocità, nonché le pressioni e la densità. Moto turbolento. Condizione di moto in cui le singole particelle di fluido presentano velocità continuamente variabili per modulo, direzione e verso. Di conseguenza non si hanno traiettorie costanti e si ha una elevata vorticosità. Numero di Reynolds. Numero adimensionale rappresentativo dello stato di moto. Per Re 4000 il moto è turbolento. Perdite di carico continue o distribuite. Dissipazione di energia associata al moto di un fluido viscoso in una tubazione. Perdite di carico localizzate. Dissipazione di energia localizzata dovuta ad una causa occasionale e localizzata in un punto del condotto. Portata di massa. Quantità di massa che attra- versa una sezione di condotto nell unità di tempo. Per il principio di conservazione della massa è sempre costante nel moto permanente. Portata di volume. Quantità di volume che at- traversa una sezione di tubazione nell unità di tempo. Nei liquidi incomprimibili è sempre costante nel moto permanente. Pressione idrostatica. Pressione esercitata da una determina altezza di liquido. Dipende dal peso specifico e dalla profondità alla quale si vuole misurare. Scabrezza relativa. Grandezza rappresentativa dello stato superficiale del condotto. data dal rapporto tra l altezza media delle irregolarità della superficie interna della tubazione ed il diametro della stessa. Venturimetro. Misuratore di portata che si basa sulle trasformazioni tra energia cinetica e piezometrica. Viscosità. La grandezza fisica che misura la re- sistenza allo scorrimento da cui dipendono le dissipazioni di energia. 27/04/12 11.33