215 7.1 Stoccaggio dei fluidi 7.1.5 gasometri Sono particolari serbatoi per gas, a geometria cilindrica verticale, che operano a pressione di poco superiore a quella dell ambiente, tanto da essere considerati serbatoi atmosferici. Operando a pressione costante, devono poter variare il proprio volume in ragione della quantità di gas stoccato, grazie a particolari elementi mobili mantenuti sospesi dalla pressione del gas. A seconda del sistema di tenuta tra gli elementi mobili e la parte fissa, si distinguono gasometri a secco e ad umido. In quelli a secco, la tenuta è assicurata da guarnizioni di gomma che richiedono una frequente manutenzione; in quelli ad umido, da un liquido, solitamente acqua, che realizza una guardia idraulica. Nei gasometri a secco l elemento mobile è costituito dal tetto circolare che scorre lungo le pareti sostenuto dalla pressione del gas, in quelli ad umido è presente una campana, eventualmente suddivisa in più anelli. I gasometri ad umido possono essere a campana semplice, a campana con intercapedine e telescopici. Il gasometro a campana semplice è costituito da un cilindro fisso, parzialmente riempito di un liquido in cui il gas da conservare non è solubile. All interno un cilindro mobile può traslare liberamente, spinto dalla pressione del gas. In quello con intercapedine il liquido è confinato nell intercapedine, lasciando così maggiore volume a disposizione del gas (v. Fig. 7.14). a) Fig. 7.14 b) c) Gasometro a umido: a) a campana semplice, b) a intercapedine; c) gasometro a secco. Per grandi volumi di stoccaggio si ricorre al gasometro a telescopio, in cui la campana è suddivisa in più anelli che scorrono lungo apposite guide (v. Fig. 7.15). Fig. 7.15 Gasometro a telescopio: a) pieno, b) vuoto. 07a CAPITOLO_199-242_COLORE.indd 215 27/04/12 11.49