. Tra gli interventi manutentivi, i più rilevanti sono quelli che prevedono l’ingresso di personale all’interno dei serbatoi. Ricordiamo come la cronaca riporti spesso notizie di gravi incidenti con perdita di vite umane durante operazioni all’interno di vasche e cisterne di vario tipo. È un’operazione che richiede il rispetto scrupoloso delle procedure per ridurre il rischio a fronte dei diversi pericoli possibili, quali: Procedure presenza di sostanze nocive e/o infiammabili per insufficiente svuotamento e bonifica e/o per lo sviluppo di gas o vapori in seguito a lavorazioni di pulizia, saldatura, verniciatura, ecc.; carenza di ossigeno per la presenza di gas inerti usati per la bonifica, per processi che consumano ossigeno (p.e.: saldature), per sviluppo di CO (p.e.: processi di fermentazione, respirazione del personale, ecc.); 2 presenza di dispositivi che possono mettersi in movimento (p.e.: agitatori), dispositivi collegati alle rete elettrica, accumulo di elettricità statica. Prima di poter entrare in sicurezza nel serbatoio è necessario effettuare una serie di operazioni. Delimitare e attrezzare la zona di lavoro (ponteggi, dispositivi di sollevamento per il salvataggio, ecc.). Escludere il serbatoio dal ciclo di lavorazione, intercettando le linee di carico e scarico ed escludendo i servizi (elettricità, linee di raffreddamento e/o riscaldamento, ecc.). Svuotare il serbatoio con eventuale polmonazione con aria o con inerti, bloccare gli eventuali dispositivi mobili, mettere a terra il serbatoio per prevenire la formazione di elettricità statica. Effettuare la bonifica del serbatoio. Attività di importanza cruciale per la sicurezza, può essere effettuata, a seconda dei casi, per lavaggio con apposita soluzione, riempiendo il serbatoio sì da evacuare tutti i gas e vapori, oppure per ventilazione con un gas inerte, controllando con apposito strumento le concentrazioni delle sostanze pericolose. Segue ventilazione con aria, controllando che si raggiunga il tasso d’ossigeno di sicurezza per l’intervento del personale. La ventilazione continua per tutta la durata dell’intervento del personale. Dotare il personale degli opportuni Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), in particolare la maschera ad aria e l’imbracatura collegata con apposita fune all’argano di salvataggio. Durante l’intervento, gli operatori all’interno del serbatoio devono essere assistiti da altri posti all’esterno in prossimità del passo d’uomo e dell’argano di salvataggio con l’imbracatura già indossata. A conclusione dell’intervento, potrebbe essere necessario inertizzare il serbatoio e controllare che l’ossigeno residuo non possa formare miscele esplosive con il fluido che verrà immesso nel serbatoio. Interventi di manutenzione di sicurezza