359 9.8 Cicli di trattamento completi Nel caso specifico dell ossigeno si può utilizzare, spesso come metodo complementare, la deossigenazione chimica. Questa si basa sulla reazione tra ossigeno e opportuni reattivi adeguatamente dosati. Ad esempio, utilizzando l idrazina, si ottiene: N2H4 + O2 N2 + 2H2O (9.46) L aggiunta del reattivo si può comodamente effettuare anche in qualunque punto delle tubazioni del vapore. 9.8 cicli di trattamento completi I vari processi unitari ed operazioni unitarie viste finora possono essere composti per sviluppare cicli di trattamento completi che possano fornire, in base alle caratteristiche delle acque grezze, i requisiti che si intendono raggiungere. Svilupperemo alcuni degli esempi più significativi. 9.8.1 produzione acque per il consumo umano La produzione di acque potabili è un operazione che, sebbene semplice da un punto di vista impiantistico, richiede da parte degli operatori grande attenzione e responsabilità, proprio per la destinazione delle acque prodotte. I trattamenti previsti devono tendere essenzialmente ad eliminare i solidi sospesi e ad eliminare i microrganismi. Inoltre, possono essere necessari trattamenti spinti di ossidazione, come l ozonizzazione, nonché trattamenti di rimozione di microinquinanti organici, con carboni attivi. Un possibile schema di trattamento completo è illustrato in Fig. 9.24. L acqua viene inizialmente sottoposta a presedimentazione per eliminare le particelle sedimentabili in sospensione. In questa fase è possibile effettuare contemporaneamente una preclorazione con biossido di cloro. Quindi l acqua passa alla vasca di ozonizzazione, tramite cui si effettua la sterilizzazione e l ossidazione degli eventuali microinquinanti organici presenti nell acqua. L ozonizzazione viene effettuata in vasche di contatto poste in ambiente chiuso, che impediscono la dispersione nell ambiente dell ozono fortemente tossico. Quindi all acqua vengono aggiunti i reattivi coagulanti ed i polielettroliti necessari per il trattamento di chiariflocculazione. Talvolta, insieme ai coagulanti ed ai polielettroliti si può aggiungere sabbia finissima, o anche carboni attivi, che agiscono da centro di coagulazione ed ingrossamento dei fiocchi. I fanghi prodotti in questo stadio, insieme a quelli separati alla presedimentazione, vengono trasferiti alla linea trattamento fanghi, dove subiscono un ispessimento ed una disidratazione tramite filtro-pressa. Molto usati per questa operazione anche i filtri sotto vuoto tipo Oliver. L acqua chiarificata viene inviata, invece, alla filtrazione, condotta con filtri a gravità, secondo le tecniche descritte nel capitolo 8, e, successivamente, ad uno stadio di assorbimento su carboni attivi, necessario per eliminare del tutto i composti che impartiscono sapore ed odore. Infine, viene effettuata una post-clorazione con biossido di cloro per assicurare la sterilità dell acqua fino al punto di utenza. 09a CAPITOLO_313-362.indd 359 27/04/12 11.55