Il vetroresina è un composito in cui la matrice è una resina termoindurente poliestere o epossidica, mentre la fase rinforzante è una fibra di vetro. Il manufatto si ottiene spalmando la resina su uno o più strati di fibra di vetro e successivamente aggiungendo un catalizzatore per la polimerizzazione. Il risultato è un materiale allo stesso tempo resistente e di densità relativamente bassa che può essere facilmente riparato. Per la sua inerzia chimica viene impiegato per serbatoi atmosferici, vasche, tubazioni idonee anche per acque marine o agenti corrosivi.

Fig. 2.11 Classificazione dei materiali compositi.
Fig. 2.11 Classificazione dei materiali compositi.

2.6 UNO SGUARDO AL FUTURO: I NANOMATERIALI

I nanomateriali, uno dei settori applicativi delle nanoscienze e delle nanotecnologie, sono quei materiali che presentano unità strutturali con almeno una delle dimensioni inferiore a 100 nm, ovvero dimensioni solo un ordine di grandezza maggiore di quelle di comuni macromolecole come le proteine (1 nm = 10–9 m).
Le ridotte dimensioni determinano proprietà che non sono paragonabili a quelle di materiali della stessa natura chimica ma con unità strutturali di dimensioni maggiori. I motivi del diverso comportamento sono da ricercare nella elevatissima superficie specifica e nella rilevanza dei fenomeni quantomeccanici che diventano ambedue predominanti a queste dimensioni.

Le conseguenze sulle proprietà macroscopiche sono le più diverse in base al tipo di materiale. Ad esempio, per i nanomateriali metallici le più importanti prospettive si hanno nella produzione di elettrodi, nella produzione di celle fotovoltaiche o nella produzione di chip molto più piccoli degli attuali.
Altri importanti settori applicativi sono quelli della catalisi eterogenea, dei sensori per analisi specifiche e dei biosensori per analisi medicali.
I più importanti successi si stanno avendo nel campo dei nanotubi in carbonio, strutture scoperte agli inizi degli anni ’90 e che diedero il via alla ricerca in questo settore.
Essi sono costituiti da strutture cilindriche, a parete singola o multipla, di pochi nanometri di diametro e lunghezze migliaia di volte maggiori. Per questo motivo possono essere considerate unidimensionali.

Impieghi dei nanomateriali