Capitolo 12

MISURA E CONTROLLO NEI PROCESSI CHIMICI

Questo capitolo vuole essere un’introduzione ai controlli automatici, affrontandone i principi generali, la terminologia, i sistemi i più semplici di regolazione automatica e le norme UNICHIM relative. Vuole altresì sviluppare le problematiche relative alla misura dei più importanti parametri di processo, portando a compimento quanto già iniziato nel Cap. 5 per la misura della portata dei fluidi. Il controllo automatico sarà ulteriormente approfondito nei corsi seguenti.

12.1 GENERALITÀ SUL CONTROLLO AUTOMATICO

Nei processi industriali in generale, e nei processi chimici in particolare, è di importanza fondamentale la conoscenza dei valori dei parametri che regolano il processo, onde potere intervenire qualora questi non rispondessero ai valori previsti.
Si consideri un trasferimento di un liquido tra due serbatoi (Fig. 12.1). Riferendoci a quanto già studiato nei capitoli precedenti, una pompa centrifuga eroga una portata che dipende dalla prevalenza, in base alla curva caratteristica. Ma non abbiamo alcuna garanzia che la prevalenza, e di conseguenza la portata, restino costanti per tutto il periodo di funzionamento della pompa. Ricordando l’espressione della prevalenza in un impianto, basterebbe la variazione di uno dei livelli o di una delle pressioni iniziali e finali per cambiare il valore della prevalenza e di conseguenza della portata.

Esempio introduttivo di controllo automatico

Fig. 12.1 Esempio di regolazione di portata. La pompa G1 trasferisce un liquido dal serbatoio D1 a D2. Il controllo di portata FC-1 acquisisce tramite un sensore a flangia tarata la misura della portata e agisce sulla valvola regolando la portata.
Fig. 12.1 Esempio di regolazione di portata. La pompa G1 trasferisce un liquido dal serbatoio D1 a D2. Il controllo di portata FC-1 acquisisce tramite un sensore a flangia tarata la misura della portata e agisce sulla valvola regolando la portata.