È chiaro che se vogliamo che la pompa eroghi la portata di progetto dobbiamo dotare il sistema di tutti i mezzi adatti a misurare il valore della portata erogata e ad intervenire qualora tale valore risultasse diverso da quello stabilito. In questo specifico caso, le fasi per attuare una possono essere: strategia di regolazione stabilire il valore di riferimento per la portata; misurare la portata erogata dalla pompa; confrontare la portata misurata con quella di riferimento; agire sulla valvola di regolazione se c’è una differenza tra portata misurata e portata di riferimento. Questa strategia di controllo può essere attuata anche da un operatore che, conoscendo il valore di portata da mantenere, legga il valore della portata sullo strumento ed agisca manualmente sulla valvola di regolazione. Se è un sistema poco soggetto a disturbi, se sono tollerabili fluttuazioni più o meno ampie della portata, se è un impianto che è in funzione solo per limitati periodi di tempo, sicuramente può essere ammissibile anche un controllo manuale. Se, come spesso accade, bisogna continuamente correggere la portata per evitare eccessive fluttuazioni se è un impianto continuo in funzione 24/24 h, non si può fare a meno di un sistema di , anche perché raramente c’è solo una pompa da regolare. In relazione alla complessità di un impianto si possono pertanto avere anche centinaia e migliaia di controlli. La diffusione dell’elettronica digitale ha reso disponibili sistemi di controllo sempre più potenti e a basso costo, tanto che possiamo trovarli in tanti ambienti, anche in quello domestico: il controllo della temperatura dell’acqua calda nello scaldabagno, della temperatura e dell’umidità dell’aria nei climatizzatori, del livello dell’acqua in un serbatoio condominiale, dell’apertura delle porte in un ascensore e così via. controllo automatico In generale, le funzionalità principali, assicurate dai moderni sistemi di controllo automatico dei processi industriali, sono le seguenti. . È una funzione di base, specie per i processi continui. Il sistema di controllo, attraverso apposite regolazioni, contrasta l’azione di tutte quelle fluttuazioni, dette disturbi, dei parametri che influenzano il processo, quali le caratteristiche delle materie prime (composizione, temperatura, ecc.), le prestazioni delle apparecchiature, le condizioni ambientali (temperatura, umidità, ecc.). Mantenimento dello stato stazionario . È spesso richiesto, per adattare la produzione a nuove specifiche o a diversi volumi produttivi, per utilizzare un impianto per altre lavorazioni, ecc. Le variazioni dei valori di riferimento dei parametri operativi sono tipiche dei processi discontinui. Cambiamento delle condizioni operative . Sono operazioni che diventano critiche con impianti anche non molto complessi e che sono attuabili correttamente solo con l’ausilio di un sistema di controllo automatico. Messa in marcia e fermata . Grazie ai computer tutti i parametri e tutti gli interventi sono archiviati e resi disponibili agli operatori autorizzati. Risulta molto semplice visualizzare l’andamento dell’impianto del giorno o della settimana precedente o anche di anni addietro. Monitoraggio e archiviazione dati