450 12 Misura e controllo nei processi chimici maggior misura rispetto all altro metallo, con conseguente curvatura della lamina. Le lamine possono essere a elica o a spirale, con un estremo fissato al corpo del termometro e l altro collegato all indice che segna la temperatura. Fig. 12.27 a) Deformazione termica di una lamina bimetallica; invar: lega Fe-Ni a basso coefficiente di dilatazione termica; ottone: lega Cu-Zn ad alto coefficiente di dilatazione termica. b) Termometro bimetallico classe 1; c) schema con particolare dell elica bimetallica, il campo di misura è quello relativo alla classe di precisione. I termometri bimetallici sono prodotti in un ampia gamma, sono economici e robusti, possono sopportare normalmente una sovratemperatura intorno al 30% del fondo scala. Sono disponibili modelli anche con buona classe di precisione, dotati di dispositivo di azzeramento dell indice per la calibrazione. Per il montaggio su apparecchiature soggette a vibrazioni è previsto il riempimento con un opportuno liquido (glicerina, olio siliconico, idrocarburi fluorurati, ecc.) che agiscono da smorzatori. I termostati bimetallici, utilizzati tipicamente per azionare un interruttore al superamento di una data temperatura, sono dispositivi molto comuni, spesso presenti anche negli elettrodomestici. Il funzionamento è semplice: sotto l azione del calore, la lamina bimetallica si deforma aprendo (ma anche chiudendo, a seconda dei casi) un contatto (v. Fig. 12.28). Collegamento elettrico Contatto elettrico chiuso Lamina bimetallica Contatto elettrico Collegamento elettrico Contatto elettrico aperto Calore Fig. 12.28 12a CAPITOLO_421-496.indd 450 a) Tipico schema di funzionamento dei termostatati bimetallici: al disopra di una data temperatura la lamina bimetallica si curva tanto da aprire il contatto. b) Termostato bimetallico industriale. 27/04/12 12.05