. È costituito da una coppia di ingranaggi ovali che girano sotto la spinta del liquido in una cassa in cui fanno tenuta grazie alle piccole tolleranze. Grazie alla loro forma, dividono la cassa in più vani, di cui uno in comunicazione con l’ingresso e un altro con l’uscita; il liquido non può passare dall’uno all’altro senza far girare gli ingranaggi, così per ogni giro è noto il volume di fluido che è passato (v. Fig. 12.60). A ingranaggi ovali Fig. 12.60 Schema di funzionamento di un flussimetro a ingranaggi ovali. Gli ingranaggi dividono la cassa in tre vani non comunicanti tra loro: uno collegato all’ingresso, un altro all’uscita e un terzo, che si forma quando i due ingranaggi sono disposti a “T”, intrappola una porzione di liquido che poi è spinto verso l’uscita. Si utilizzano principalmente con liquidi di viscosità non bassa, quali combustibili, oli lubrificanti, grassi, sciroppi, soluzioni di polimeri, ecc. In caso contrario sono possibili trafilamenti tra gli ingranaggi e la cassa che altererebbero la misura. Pertanto non sono indicati per liquidi poco viscosi, gas e vapori. Si utilizzano principalmente per liquidi viscosi, specie quando altri flussimetri non sono adatti. In ogni caso l’accuratezza dipende dalla bontà costruttiva, così se la tenuta è elevata, è possibile utilizzarli anche con liquidi a bassa viscosità, magari con una minore accuratezza e un ridotto range operativo. Ricordando che la viscosità dell’acqua a temperatura ambiente è di circa 1 mPa · s, in Fig. 12.61 possiamo vedere che l’accuratezza di un flussimetro a ingranaggi ovali è particolarmente elevata alle alte viscosità in un ampio range operativo, a viscosità basse resta comunque di tutto rispetto, specie considerando un range operativo più ridotto. Fig. 12.61 Accuratezza di un flussimetro a ingranaggi ovali per alcune viscosità del fluido (Flussimetri Vemm tec Messtechnik GmbH).