capitolo 4

STOCCAGGIO E MOVIMENTAZIONE DEI SOLIDI

Non è infrequente dover trattare dei solidi: spesso materie prime, prodotti finiti, reagenti e additivi lo sono. Per le specifiche caratteristiche, le apparecchiature per la lavorazione dei solidi differiscono sostanzialmente da quelle utilizzate per i fluidi.

4.1 PROPRIETÀ CARATTERISTICHE DEI SOLIDI

Esaminiamo le principali proprietà dei solidi che interessano le problematiche inerenti al loro stoccaggio e movimentazione.
La densità può essere reale, data dal rapporto massa/volume, relativa, in rapporto a una sostanza di riferimento (p.e., acqua a 4°C), o apparente, data dal rapporto tra la massa e il volume occupato dal materiale, in relazione al suo grado di suddivisione. Dalla densità reale e da quella apparente si può risalire alla porosità (φ)del materiale, definita come il rapporto tra il volume dei pori (VP) e il volume totale (VT); tenendo conto che il volume dei pori è pari al volume totale meno il volume del solido (VS), abbiamo:

Densità dei materiali solidi

Dove con ρap si è indicata la densità apparente e con ρ quella reale. La porosità può essere esterna se riferita agli spazi tra i granuli di solido, o interna, se riguarda i pori del granulo (v. Fig. 4.1).

Fig. 4.1 Granuli e porosità esterna.
Fig. 4.1 Granuli e porosità esterna.