77 stoccaggio e movimentazione dei solidi capitolo 4 Non è infrequente dover trattare dei solidi: spesso materie prime, prodotti finiti, reagenti e additivi lo sono. Per le specifiche caratteristiche, le apparecchiature per la lavorazione dei solidi differiscono sostanzialmente da quelle utilizzate per i fluidi. 4.1 Densità dei materiali solidi ProPrietà caratteristiche dei solidi Esaminiamo le principali proprietà dei solidi che interessano le problematiche inerenti al loro stoccaggio e movimentazione. La densità può essere reale, data dal rapporto massa/volume, relativa, in rapporto a una sostanza di riferimento (p.e., acqua a 4°C), o apparente, data dal rapporto tra la massa e il volume occupato dal materiale, in relazione al suo grado di suddivisione. Dalla densità reale e da quella apparente si può risalire alla porosità ( )del materiale, definita come il rapporto tra il volume dei pori (VP) e il volume totale (VT); tenendo conto che il volume dei pori è pari al volume totale meno il volume del solido (VS), abbiamo: = ap VP VT VS V = = 1 S = 1 VT VT VT (4.1) Dove con ap si è indicata la densità apparente e con quella reale. La porosità può essere esterna se riferita agli spazi tra i granuli di solido, o interna, se riguarda i pori del granulo (v. Fig. 4.1). Fig. 4.1 04a CAPITOLO_075-106.indd 77 Granuli e porosità esterna. 27/04/12 11.31