Prefazione Negli anni trascorsi dalla pubblicazione della prima edizione del nostro testo la scuola ha subito trasformazioni rilevanti. Da un lato l introduzione delle tecnologie informatiche e della comunicazione ha profondamente modificato la nostra maniera di insegnare e ci ha costretto ad un lavoro di aggiornamento più impegnativo, ma anche più stimolante. D altra parte, anche la struttura economica, il tessuto sociale ed industriale dell Italia ha subito una trasformazione radicale nei 15 anni che sono trascorsi tra l attivazione del corso di Chimica nuovi programmi e l ultima riforma dell Istruzione tecnica. Ci è sembrato che proprio la riforma, che a partire dall anno scolastico 2012/2013 riguarderà il triennio di indirizzo, piuttosto che guardare alle esigenze della società ed agli obiettivi del processo formativo, ha obbedito ad una logica di razionalizzazione delle risorse umane ed economiche. Sono state sacrificate 4 ore settimanali di materie di indirizzo, rendendo necessaria la soppressione di Chimica-Fisica per evitare un eccessiva frammentazione delle discipline chimiche in relazione alle ore a disposizione. Nella preparazione di questa nuova edizione ci è sembrato doveroso, piuttosto che ripiegare anche noi su obiettivi più circoscritti, cogliere l opportunità che la riscrittura dei programmi ci offriva per un rinnovamento completo dell opera che potesse cogliere anche le esperienze di questi 15 anni in cui, grazie anche alla collaborazione di tanti colleghi, abbiamo avuto modo di ragionare su come migliorare l opera. Iniziamo a descrivere la principali novità, partendo da quelle relative alla redistribuzione tra le tre discipline di indirizzo dei contenuti di Chimica-Fisica che non possono essere eliminati dal bagaglio di conoscenze del Perito Chimico. Tra quelle direttamente correlate al nostro corso e che sono state incluse nel piano dell opera, ricordiamo, non in ordine di importanza, lo studio degli equilibri tra fasi diverse, sia per quanto riguarda le leggi descrittive che la loro rappresentazione grafica. Contenuti, questi, direttamente collegati alla trattazione di tutte le operazioni unitarie, estesamente trattate nel nostro corso, basate sul raggiungimento di condizioni di equilibrio tra fasi diverse. La termodinamica è un altra parte della Chimica-Fisica di notevole importanza per i nostri obiettivi. Infatti, una abilità centrale per il nostro corso riguarda la corretta rappresentazione dei bilanci di materia e di energia. Sviluppare direttamente lo studio del 1° principio potrà rendere più efficaci le numerose esercitazioni applicative relative allo scambio termico, all evaporazione ed alle successive operazioni unitarie studiate. Ancora più importanti sono i contenuti relativi al 2° principio, alla termodinamica chimica ed alla cinetica chimica, ovvero i cardini teorici che consentono di definire le migliori condizioni operative di una reazione, sia per quanto riguarda le rese che le velocità di reazione. possibile in questo modo affrontare più efficacemente lo studio della reattoristica chimica e dei processi relativi alle produzioni chimiche su scala industriale. 00 Romane I-XIV.indd 5 27/04/12 12.12