109 Hans Christian Andersen I vestiti nuovi dell imperatore Un imperatore vanitoso, amante dell eleganza e dei bei vestiti, apprende dell arrivo in città di due falsi tessitori. Costoro sostengono di saper tessere una tela speciale, dotata della magica proprietà di risultare invisibile agli occhi delle persone stupide e incapaci. L imperatore affida subito ai due imbroglioni il compito di confezionargli un abito con quella stoffa, nel desiderio di capire quali, tra gli alti dignitari della sua corte, siano immeritevoli di rivestire la loro carica. Ma nessuno, nel timore di sfigurare ai suoi occhi, confesserà al sovrano la verità, cioè che il suo abito è invisibile. Il sovrano stesso non ha il coraggio di riconoscere come stanno veramente le cose, per paura di far la figura dello sciocco. Solo un bambino, che assiste, in mezzo alla folla, alla sfilata dell imperatore e dei suoi alti dignitari in corteo, non teme di proclamare di fronte a tutti che Sua Maestà è in mutande, dimostrando con la forza della sua innocenza quella verità che tutti temevano di confessare. Hans Christian Andersen (1805-1875), scrittore, poeta, autore di testi teatrali, celebre soprattutto come favolista.Tra le sue fiabe, che sono tra le più belle e significative della letteratura fiabistica, ricordiamo in particolare La Sirenetta, La piccola fiammiferaia, L intrepido soldatino di stagno, I vestiti nuovi dell imperatore, I cigni selvatici.
Hans Christian Andersen, I vestiti nuovi dell’imperatore