35 Gina Lagorio I villeggianti un bisogno dei giovanissimi vivere in gruppo, tra amici e amiche, scambiarsi opinioni, divertirsi, provare emozioni. Stare insieme fra coetanei è occasione per conoscere meglio gli altri e se stessi, fare esperienze. A volte di innamorarsi. Si provano sensazioni nuove, ci si guarda con altri occhi, ci si cerca più spesso, oppure nasce un apparente indifferenza. Fino a che... qualcosa succede e si trova il coraggio per dichiarare i propri sentimenti. Questo è ciò che accade nella romantica storia di amore che stai per leggere. Gina Lagorio, nasce a Bra, in Piemonte, nel 1930. Ha vissuto a lungo in Liguria dove ha insegnato letteratura italiana; attualmente vive a Milano. Fa il suo esordio come scrittrice di due libri per ragazzi: Le novelle di Simonetta (1960) e Attila, re degli Unni (1964). Ha pubblicato in seguito altri racconti e un romanzo-diario dal titolo Un ciclone chiamato Titti (1969). Ha ottenuto premi letterari con altri due romanzi. Ha collaborato a programmi culturali per la TV. Si è occupata anche di critica letteraria. G. Lagorio, Qualcosa nell aria, Garzanti, Milano 1975.