99 Renato Funici Dolci Ricordi facile commettere una leggerezza quando si è molto giovani e inesperti della vita. Tuttavia sbagliando s impara , dice un noto proverbio, purché, ovviamente, si riesca a comprendere la gravità e le conseguenze dei nostri errori. Renato Fucini ci racconta come sia divenuto più responsabile e maturo grazie alla sensibilità del genitore nell educarlo. Renato Fucini nasce in Maremma, a Monterotondo (Grosseto) nel 1843 e muore a Empoli (Firenze) nel 1921. Lavora come impiegato presso il Municipio di Firenze, poi si trasferisce a Pistoia. Dopo un periodo di insegnamento nelle scuole della città, diviene ispettore scolastico. Scrive alcuni sonetti, ma soprattutto si fa conoscere come scrittore di racconti: Le veglie di Neri (1884) e All aria aperta (1887). In essi Fucini riproduce il mondo paesano verso il quale prova simpatia. R. Fucini, Le veglie di Neri, Trevisini, Milano 1884.